{"id":16064,"date":"2022-08-31T07:22:00","date_gmt":"2022-08-31T07:22:00","guid":{"rendered":"https:\/\/vashmeh.ru\/?p=16064"},"modified":"2022-12-11T10:25:28","modified_gmt":"2022-12-11T10:25:28","slug":"mi-scopa-insieme-al-suo-amico-e-scopro-il-suo-passato","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/vashmeh.ru\/trio\/mi-scopa-insieme-al-suo-amico-e-scopro-il-suo-passato\/","title":{"rendered":"Mi scopa insieme al suo amico e scopro il suo passato."},"content":{"rendered":"\n

Sono Viviana, ho 32 anni e sono sposata da sei, dopo due di fidanzamento, con Piero che, di anni, ne ha cinque pi\u00f9 di me. Sono alta 1,80, mora con i capelli a caschetto che mi arrivano appena alle spalle, gli occhi scuri, e una bella bocca ampia con labbra carnose; il mio seno \u00e8 di una buona terza misura, ho il ventre piatto ed un bel culo a cuoricino, che sormonta due cosce ben tornite e lunghe. Piero invece \u00e8 leggermente pi\u00f9 alto di me, spalle larghe, capelli ricci e neri, mentre gli occhi sono di un azzurro che non passa inosservato. Inoltre, fisicamente, \u00e8 molto muscoloso, perch\u00e9 deve tenersi in forma per la qualifica che ha di sommozzatore presso i Vigili del Fuoco. Quando ci siamo conosciuti, entrambi avevamo avuto le nostre esperienze e lui, soprattutto, era da sempre stato l\u2019oggetto delle attenzioni di molte donne, ammaliate dal suo fisico imponente, oltre che dal fascino che gliene deriva per esser un pompiere. Sessualmente parlando \u00e8 un maschio molto dotato, con un membro ben oltre la media, sia in lunghezza che in circonferenza, e questo, unito al fatto che ama molto dedicarsi ai preliminari, riesce a farmi impazzire. \u00c8 bravissimo a farmi godere anche senza penetrarmi: usando solo lingua e mani, riesce a portarmi ad un livello di eccitazione davvero sconvolgente. Come gi\u00e0 detto, anch\u2019io ero reduce da alcune esperienze, per vero non troppo fortunate, ma che, in ogni caso, mi avevano avviato nei primi rudimenti sul sesso. In effetti, quando ero stata sverginata, non avevo provato un gran piacere, mentre nel prenderlo in bocca o in culo, si era rivelata qualcosa di completamente diverso. Specie nell\u2019orale, ero diventata piuttosto brava e lui ha avuto modo di apprezzare subito la mia bravura a fagocitare tutta in gola la sua splendida dotazione. Nella vita di tutti i giorni, siamo una coppia normalissima, che vive, lavora e si diverte nello stesso modo di tante altre coppie, senza particolari eccessi. Per\u00f2 c\u2019\u00e8 un dettaglio che \u00e8 necessario io evidenzi: \u00e8 capitato spesso che, di passaggio nella sua caserma, oppure le volte in cui ho partecipato insieme a lui a delle cene con i suoi compagni di lavoro, quasi tutti come lui sposati, ho notato che molti fra essi mi guardavano con concupiscenza e questo, inutile dirlo, mi produceva un languore particolare: ero, insomma, particolarmente lusingata, ricevevo da quei loro sguardi una eccezionale gratifica alla mia sensualit\u00e0. A Piero, ovviamente, non \u00e8 sfuggito l\u2019atteggiamento nei miei confronti dei suoi colleghi, che, seppur compagni di belle donne, non hanno lesinato sguardi e commenti al punto da eccitarlo cos\u00ec tanto che la sera, a letto, ha dato sfogo a tutta la sua libidine, chiavandomi in maniera straordinaria. La scorsa primavera si \u00e8 verificato un fatto che ha, in qualche modo, spezzato la nostra routine. Ci siamo recati in una citt\u00e0 molto distante da casa nostra, per partecipare al matrimonio di mia cugina Paola. Essendo io orfana di entrambi i genitori, mio padre era il fratello della madre di questa mia cugina e, di conseguenza, non ho potuto in nessun modo rifiutarmi di esser presente all\u2019evento. Ci siamo recati in questa grande citt\u00e0, dove Piero aveva prestato servizio nei primi otto anni di lavoro come pompiere e dove lui ha partecipato al corso per diventare specialista sommozzatore. Mancava da questa citt\u00e0 da oltre otto di anni, ma aveva conservato l\u2019amicizia con Gianni, un suo collega di cinque anni pi\u00f9 grande che, quando lui \u00e8 stato assunto, \u00e8 stato il suo istruttore ed il compagno assiduo di lavoro, fin quando non fu trasferito nella nostra citt\u00e0 natale. Una volta giunti in quella citt\u00e0, scopro che lui e Gianni si erano gi\u00e0 sentiti e, poich\u00e9 l’amico non \u00e8 sposato, ci ha proposto di ospitarci nel suo appartamento, in quanto sufficientemente grande per tutti. Quando giungiamo in citt\u00e0, per la prima volta conosco questo suo amico, di cui, per il passato, ho solo sentito parlare.
\u00abAllora, pivello! Finalmente sei riuscito a tornare a trovare un vecchio amico! E questa splendida ragazza? Non mi dire che sei anche riuscito a convincere una cos\u00ec bella donna a condividere la sua vita con te? Signora, spero che lei sia consapevole del rischio che corre a vivere al fianco di questo scellerato! In ogni caso \u00e8 un vero piacere fare la sua conoscenza.\u00bb
Mi abbraccia e mi stringe, avvertendo il suo corpo aderire contro il mio, ed anche una certa protuberanza premere contro il mio basso ventre. Non si trattava di una vera e propria erezione ed \u00e8 questo che, in qualche modo, mi ha un po\u2019 incuriosito: se non era in erezione ed io sentivo premere sul pube qualcosa di voluminoso, cosa poteva ritrovarsi quest\u2019uomo nelle mutande? Ci mostra il suo appartamento, che trovo esser molto bello e ben tenuto, nonostante sia un single. La camera riservata a noi \u00e8 una matrimoniale molto bella ed arredata con gusto, immediatamente adiacente alla sua e, dall\u2019altro lato del corridoio, ci sono due bagni, uno pi\u00f9 grande e uno po\u2019 pi\u00f9 piccolo, che lui riserva per s\u00e9, lasciando quello pi\u00f9 grande a noi. Appena il tempo di sistemare i nostri bagagli e, subito, assieme a lui, andiamo a cena in un piccolo ristorante e passiamo una bellissima serata, in cui scopro che mio marito ha una certa complicit\u00e0 con il suo amico. Durante la cena, annaffiata da alcune bottiglie di buon vinello, emergono tanti dettagli e particolari che non conoscevo della loro vita, nei primi anni di lavoro. Hanno passato otto anni assieme e, insieme, hanno condiviso tanti momenti importanti, ma, come emerge, anche tanti momenti di sesso con donne che non hanno avuto remore a farsi sbattere da entrambi. C\u2019\u00e8 qualcosa nel loro parlare che non mi \u00e8 chiaro, ma, in ogni caso, la loro amicizia \u00e8 veramente tenace. Inoltre scopro per quale motivo Gianni non \u00e8 venuto al nostro matrimonio: era impegnato, assieme ad altri cinque o sei colleghi, anch’essi assenti, nel difficile sforzo di domare un gigantesco incendio all\u2019estero. Ricordo benissimo quel momento particolare, in cui un intero paese rimase circondato dal fuoco e vi morirono diverse persone. Terminata la cena, torniamo a casa che \u00e8 molto tardi e poich\u00e9 siamo stanchi e, il giorno dopo, dovremo presenziare alla cerimonia nuziale, con relativi annessi e connessi, ce ne andiamo a letto e, anche se avrei voglia di far sesso, ci rinuncio, perch\u00e9 Piero si addormenta quasi subito. Il mattino dopo, \u00e8 proprio mio marito che mi sveglia, accarezzandomi fra le cosce e, nonostante sentissi forte il desiderio di godere, perch\u00e9, a conti fatti, son circa una decina di giorni che non faccio sesso per via del ciclo mestruale, riesco, in qualche modo, a sviare la sua voglia di scoparmi e, anzi, mi infilo direttamente in bagno per farmi una doccia e prepararmi per l\u2019evento matrimoniale. Quando esco, avvolta nel mio accappatoio, incrocio Gianni, che entra nell\u2019altro bagno e, facendomi un inchino, mi saluta simpaticamente.
\u00abBuongiorno, bellissima signora! Spero che la sua giornata sia ricca di soddisfazioni, sicuramente molto pi\u00f9 della mia.\u00bb
In effetti, lui ha la giornata impegnata in un servizio antincendio in un teatro, dove si svolge uno spettacolo che richiede comunque la presenza di almeno un’unit\u00e0 di vigili del fuoco. \u00c8 qualcosa di noioso, cui Piero, quando pu\u00f2, rinuncia volentieri, ed io, incassato il complimento, mi infilo direttamente in camera per iniziare a prepararmi. Piero invece impiega pochissimo ad indossare il completo che ha comprato per l\u2019occasione: una giacca in doppiopetto, che gli valorizza ancor pi\u00f9 il suo aspetto, mentre io ho un abito in chiffon stile impero, attillato, senza maniche, che fascia il mio corpo come una seconda pelle, che arriva al ginocchio. Molto elegante \u00e8 di color pesca chiaro e mette in risalto i miei capelli neri; ai piedi calzo dei sandali con un tacco cos\u00ec sottile, che definirlo a spillo, quasi non rende l\u2019idea e son tenuti legati alla caviglia, con un cinturino. Mentre sono in camera per ultimare il mio makeup, Gianni e Piero mi chiamano dalla cucina, avvertendomi che il caff\u00e8 \u00e8 pronto. Quando esco dalla camera e mi presento a loro, Piero sorride, mentre Gianni mi guarda e, facendo un inchino, non smette di coprirmi di complimenti.
\u00abAccidenti, pivello! Devo riconoscere che questa tua donna \u00e8 davvero stupenda! Oggi calamiter\u00e0 su di s\u00e9 l’attenzione degli invitati, sottraendo la scena che spetta alla sposa, ma, poich\u00e9 la reputo persona molto intelligente, dubito che le far\u00e0 questo dispetto. In ogni caso, sar\u00e0 una delle donne pi\u00f9 ammirate alla cerimonia e\u2026 se non fosse tua moglie\u2026\u00bb
Gli rivolgo uno sguardo da indispettita, quasi a volerlo rimproverare, ma \u00e8 palese che quel complimento mi ha davvero fatto piacere. Sorseggio con loro il caff\u00e8, poi faccio pochi passi e mi fermo davanti allo specchio dell\u2019ingresso; sento sul mio corpo i loro sguardi e, in particolare, sul mio culo che \u00e8 ben evidenziato dall\u2019abito che indosso, sotto cui porto un micro perizoma assolutamente invisibile, mentre nella parte alta \u00e8 la particolare cucitura del vestito a sorreggere il mio seno, assolutamente privo di alcun sostegno, in quanto la scollatura del vestito, sia davanti che dietro, lo renderebbero visibile e, perci\u00f2, antiestetico. Li osservo attraverso lo specchio, mentre mi piego leggermente in avanti per evidenziare ancora di pi\u00f9 il mio culo a mandolino che, inarcato dei tacchi alti che indosso, lo rendono ancor pi\u00f9 invitante. I due si scambiano un\u2019occhiata, mentre io metto il rossetto sulle mie labbra e poich\u00e9 vedo che Gianni dice qualcosa a Piero, che annuisce, vanitosamente inarco ancor di pi\u00f9 il culo, per renderlo davvero irresistibile. Dopo di che partiamo per la cerimonia e, per tutto il giorno, \u00e8 esattamente come aveva pronosticato Gianni: la mia sensualit\u00e0 rivaleggia con quella della sposa, ma io faccio di tutto per non rubarle la scena, anche se lei, in pi\u00f9 occasioni, mi tiene al suo fianco e noto, negli occhi dei maschietti, il loro sguardo carico di cupidigia. Durante il banchetto nuziale, credo di aver ballato con tutti gli uomini presenti alla cerimonia, i quali, chi pi\u00f9 chi meno, non si \u00e8 sottratto dal farmi avvertire sul ventre la protuberanza innervata del loro fallo. Anche Piero \u00e8 stato oggetto delle attenzioni di varie donne, che hanno voluto ballare con lui, stringendosi il pi\u00f9 possibile al mio maschio veramente stupendo. Alla fine, ce ne siamo andati che era quasi mezzanotte. Giunti a casa, appena entrati, abbiamo trovato Gianni seduto sul divano che indossava semplicemente una T-shirt ed un paio di pantaloncini da basket e, appena ci ha visti, ci ha invitato a sedere per un attimo con lui e rilassarci.
\u00abAccidenti! Queste scarpe sono stupende, ma indossarle una giornata intera con questo tacco poi, ha messo a dura prova le mie caviglie e i miei martoriati piedi.\u00bb
Prima di poter aggiungere qualcosa, Gianni si \u00e8 abbassato e, dopo avermi preso entrambi i piedi, li ha sollevati, appoggiandoli sulle sue cosce.
\u00abPosso?\u00bb
Io non ho replicato e nemmeno Piero, quindi lui, dopo aver slacciato e sfilato i miei sandali, ha preso delicatamente a massaggiarmi i piedi. Ero sdraiata con la testa appoggiata al corpo di Piero e Gianni si \u00e8 allontanato un po\u2019 da me in modo da darmi la possibilit\u00e0 di potermi distendere, cosa che ho fatto, appoggiando la testa sulla pancia di Piero, mentre lui ora, massaggiandomi i piedi e caviglie, aveva di certo la possibilit\u00e0 di scorgere il mio intimo, perch\u00e9 il vestito \u00e8 risalito ad altre met\u00e0 della coscia.
\u00abSei meraviglioso! Ti prego, continua! I miei piedi te ne saranno eternamente grati!\u00bb
Le abili mani di Gianni hanno preso a massaggiarmi le dita dei piedi e poi su, fino alla caviglia ed al polpaccio, fino ad arrivare al ginocchio. Ero cos\u00ec piacevolmente soddisfatta dalla sua manipolazione, che di proposito ho divaricato le cosce, cos\u00ec da esser certa che ora lui poteva vedere il mio perizoma ultra trasparente. Ho socchiuso gli occhi, consapevole del fatto che, divaricando le cosce, gli mettevo in mostra la mia intimit\u00e0, azione che a lui deve esser piaciuta molto, come dev’esser piaciuto anche a Piero, perch\u00e9, spostando leggermente la testa pi\u00f9 in basso, la mia guancia sinistra \u00e8 venuta a contatto con il suo pacco, che ho sentito gonfiarsi immediatamente. Era una situazione alquanto strana, perch\u00e9 stavo volutamente provocando sia mio marito, che il suo amico, consapevole del fatto che, in passato, questi due uomini si erano scopati ripetutamente pi\u00f9 di una donna insieme e questo, dentro di me, avrebbe dovuto suonare come un campanello d\u2019allarme, mentre, invece, in quel fatidico momento, vuoi per la stanchezza, vuoi perch\u00e9 al matrimonio avevamo bevuto un po\u2019 troppo, o, forse, semplicemente perch\u00e9 avevo voglia di scopare, i miei freni inibitori hanno preso ad allentarsi. Quando ho sentito il cazzo di Piero gonfiarsi sulla mia guancia, senza aprire gli occhi, ho preso a sfregare la testa su e gi\u00f9, massaggiando quel membro con la guancia sinistra, ed ho sentito il respiro di mio marito cambiare, per divenire pi\u00f9 ansante. Ad un tratto le mani di Gianni, mentre massaggiavano le mie gambe, non si sono pi\u00f9 fermate all\u2019altezza delle ginocchia, ma hanno cominciato a salire ancor pi\u00f9 su, fino ad arrivare ben sotto il vestito. Ho aperto gli occhi ed il mio sguardo ha incrociato il suo; era calmo, ma, nello stesso tempo, aveva l\u2019aria perplessa di chi aspetta un muto assenso per far ci\u00f2 che ha in mente. Ho sollevato lo sguardo muovendo la testa ed ho incrociato quello di mio marito, che mi ha sorriso. Allora ho richiuso gli occhi ed ho fatto un lungo sospiro, tornando a strusciare la guancia sul cazzo di mio marito, ora perfettamente duro. Le mani di Gianni hanno ripreso a salire lungo le mie cosce fino all\u2019attaccatura e, un attimo dopo, lui \u00e8 sceso dal divano, si \u00e8 seduto per terra e, dopo aver sollevato in alto le mie cosce, ha fiondato fra esse la sua testa e, in un attimo, con l’aiuto delle dita, mi ha spostato il perizoma e subito la sua lingua ha preso possesso delle mucose interne della mia conchiglia che, dopo una giornata passata a sudare, ballare ed altre cose, proprio non doveva esser perfettamente profumata.
\u00abNo ti prego, non mi sono lavata!\u00bb
Naturalmente la mia era solo un’ultima inutile difesa, perch\u00e9, in realt\u00e0, non avevo neanche finito di parlare, che lui si stava godendo i sapori di ogni piega della mia vulva, scivolando con la lingua lungo lo spacco e, risalendo su, giocava con il mio bottoncino, facendomi subito gemere di piacere. Anche Piero non si \u00e8 fatto scrupoli e, allungata una mano, ha aperto la patta dei pantaloni e, in un attimo, mi sono ritrovata davanti alla faccia il suo membro teso e duro. Ho aperto la bocca e ne ho infilato pi\u00f9 della met\u00e0 in gola. Lui ha preso a gemere, ma la prima ad urlare a bocca piena un orgasmo forte e intenso, sono stata io. La lingua di Gianni mi stava veramente martellando la fica in maniera sconvolgente e tutta la situazione, in quel momento, mi ha portato a raggiungere un orgasmo forte, intenso, che mi ha fatto godere cos\u00ec tanto da farmi venir meno. Quando ho riaperto gli occhi, erano entrambi inginocchiati davanti a me, con l\u2019aria molto preoccupata: io ho sorriso ad entrambi allo scopo di tranquillizzarli.
\u00abVa tutto bene! \u00c8 solo che mi avete fatto impazzire di piacere al punto da farmi svenire.\u00bb
Piero si \u00e8 abbassato su di me, mi ha sorriso e mi ha baciato, poi mi ha preso in braccio con estrema facilit\u00e0 e, fatti pochi passi, siamo entrati in camera nostra, seguiti in silenzio da Gianni. Mi ha poggiato in piedi davanti al letto con loro alle spalle. Erano entrambi in silenzio, aspettavano da me il segnale per dare inizio ai giochi; ero consapevole del fatto che solo io avrei potuto aprire le danze. Sapevo perfettamente quello che sarebbe successo: mi avrebbero scopato insieme.
Ho fatto un profondo respiro, perch\u00e9, dentro di me, ho sentito forte il desiderio di provare questa esperienza, che, se Piero me la proponeva assieme al suo amico con cui aveva condiviso otto anni della sua esistenza, potevo esser certa che era la persona giusta con cui provare questa emozione.
\u00abGianni, per cortesia, mi slacci il vestito, dietro.\u00bb
Ho volutamente far il suo nome, per fargli intendere che lo volevo nel gioco. Poi mi sono girata, ed ho incrociato lo sguardo di Piero che mi ha sorriso e, preso con entrambe le mani il mio viso, mi ha baciato, mentre Gianni, dietro di me, lasciava scorrere la cerniera lampo e, in un attimo, il mio vestito si \u00e8 afflosciato per terra. Lui si \u00e8 inginocchiato dietro di me e, delicatamente, ha sfilato anche il mio perizoma, poi, una volta tornato in piedi, mi ha fatto sedere sul letto e, inginocchiato fra le mie cosce, ha ripreso a leccare la mia passera, facendomi di nuovo godere intensamente. Piero si \u00e8 denudato in un attimo, \u00e8 salito sul letto e mi offerto il suo cazzo da succhiare, cosa che ho fatto all’istante. Lo sentivo gemere, mentre Gianni si scatenava fra le pieghe della mia fica e la sua lingua ora percorreva lo spacco in tutta la sua lunghezza, scivolando in basso, fino ad arrivare alla rosellina anale, che stimolava con la punta della lingua. Ho avuto di nuovo le stesse sensazioni provate prima sul divano e, nella mia mente, si \u00e8 formato un’onda di piacere che ha percorso tutto il mio corpo, finendo nella sua bocca, mentre io ho preso a godere a bocca piena del cazzo di mio marito. Lui \u00e8 rimasto immobile e quando l\u2019orgasmo \u00e8 passato, senza dir nulla, mi ha spinto un po\u2019 indietro nel letto e, dopo essersi inginocchiato, ha appoggiato la cappella del suo cazzo direttamente fra le labbra della mia fica. Ho abbassato lo sguardo giusto in tempo per costatare che il suo membro era anche pi\u00f9 grosso di quello di Piero, ma ne ho anche avvertito la consistenza allorch\u00e9, con una spinta decisa, \u00e8 scivolato tutto dentro di me, facendomi spalancare la bocca e gemere di piacere. L\u2019ho sentito scivolare fino in fondo, fin quando il suo corpo non ha aderito al mio, e la punta di quel membro enorme \u00e8 andata sbattere sul fondo, provocandomi una scarica di piacere che mi ha fatto godere all\u2019istante. Ho inarcato il mio corpo scosso dal piacere e l\u2019ho guardato negli occhi, implorandolo di farmi godere ancora.
\u00abMeraviglioso! Ti sento tutto dentro! Ti prego, scopami con forza, fammi godere.\u00bb
Lui mi ha sorriso ed ha sollevato le mie gambe, che subito sono state afferrate da Piero, che le ha tenute alte e divaricate: \u00e8 stato allora che ha preso a stantuffarmi dopo aver fatto una battuta che in quel momento non ho capito.
\u00abTranquilla piccola! Ti far\u00f2 godere, ti scoper\u00f2 fino allo sfinimento. Stai tranquilla che io, di cazzo, ne ho per tutti e due.\u00bb
Presa dal piacere non ho dato rilievo alla sua frase, perch\u00e9 ha preso a pomparmi con un ritmo molto sostenuto, fatto di affondi che, ad ogni spinta, facevano sobbalzare il mio seno verso l\u2019alto. Mentre continuo a tenere il cazzo di Piero in bocca, lui ben presto mi ha fatto godere ancora e, a quel punto, \u00e8 successa una cosa che mi ha lasciato letteralmente basita. Nell\u2019istante in cui il mio corpo ha preso a tremare di piacere, Piero si \u00e8 allungato in avanti su di me e il suo viso era un passo da quello di Gianni; i due si sono scambiati un\u2019occhiata, poi, senza nessuna esitazione, Piero ha messo una mano dietro la nuca di Gianni e l\u2019ha attirato a s\u00e9: i due si sono baciati. Sbalordita li ho osservati. Non era un bacio erotico, era qualcosa di pi\u00f9 profondo, intenso, potrei dire, di vero amore. Hanno limonato a lungo e vedevo le loro bocche muoversi perch\u00e9 sicuramente le lingue si stavano rincorrendo, mentre Gianni continuava a pomparmi e a farmi godere ancora, io mi sono ripresa dallo stupore e, chiudendo per un attimo gli occhi, mi sono lasciata andare ad un ennesimo orgasmo. Nel sentirmi godere, i due si sono staccati ed ho visto un cenno d\u2019intesa negli occhi di Gianni; subito Piero si \u00e8 tolto da sopra me e Gianni, dopo avermi abbracciato, \u00e8 rotolato sul letto, sdraiandosi supino sotto di me, sempre continuando a mantenere la grossa verga piantata nel mio ventre. Quando ho visto Piero inginocchiarsi fra le gambe di Gianni, ho capito subito cosa mi aspettava: una doppia penetrazione cui non mi sarei sottratta per nessun motivo al mondo. Ho fatto un respiro profondo e mi son sdraiata sul petto di Gianni, che ha afferrato le mie natiche e me le ha aperte, mentre Piero si \u00e8 abbassato e la sua lingua \u00e8 andata a lubrificare il mio fiorellino anale, che subito ha reagito, contraendosi alla stimolazione cui era stato sottoposto. Poi si \u00e8 tirato su e, dopo essersi posizionato con la punta contro la mia rosetta, \u00e8 entrato con una spinta decisa ed ha preso a scivolare nel mio culo, mentre io ho spalancato la bocca perch\u00e9 non mi ero mai sentita cos\u00ec piena.
\u00abCazzo, amore, fa piano! Ti sento entrare tutto dentro! E non \u00e8 che non lo voglio, ma ti ricordo che ne ho un altro piantato davanti, quindi, ti prego, fa piano.\u00bb
Lui ha continuato a spingere lentamente, fin quando il suo corpo non ha aderito al mio, poi \u00e8 rimasto per un lungo istante immobile, mentre Gianni, dopo aver inarcato un po\u2019 le gambe, ha preso a muoversi dolcemente sotto di me, procurandomi subito tanto di quel piacere che \u00e8 andato a lenire, almeno in parte, il fastidio che stavo provando per quella seconda introduzione. Poi \u00e8 stato il paradiso! I due si sono perfettamente sincronizzati ed hanno preso a pomparmi con una sintonia sconvolgente: dentro uno, fuori l\u2019altro, con affondi decisi ed io ho cominciato a godere un orgasmo dopo l\u2019altro, senza soluzione di continuit\u00e0. Sentivo le mani di Gianni torturarmi i capezzoli e, ogni tanto, uno, portato alle sue labbra, veniva stretto e morso tra i denti, procurandomi altro incommensurabile piacere. Non so quanti orgasmi ho raggiunto, n\u00e9 per quanto tempo mi hanno scopato in doppia e, quando ero convinta che fossero prossimi al piacere anche loro, Piero si \u00e8 sfilato da dietro e, fattami sollevare, mi ha girato per di nuovo farmi sedere sul corpo di Gianni, che, afferrato il suo grosso membro, me ne ha appoggiato la punta al culo e, all\u2019istante, mi sono trovata impalata su quella grossa verga, che mi \u00e8 arrivata tutta dentro, fin nello stomaco. Immediatamente Piero si \u00e8 posizionato fra le mie cosce ed il gioco \u00e8 ricominciato esattamente come prima, con l\u2019unica variante che la mazza pi\u00f9 grossa ora mi sfondava il culo. Ho avuto altri due orgasmi, poi Piero ha guardato Gianni e, con un cenno d\u2019assenso, i due si sono sincronizzati, e hanno preso a scoparmi in maniera molto veloce, fin quando, improvvisamente, entrambi, quasi nello stesso momento, hanno cominciato a spruzzare dentro di me tutto il loro piacere. Ho sentito schizzi di seme bollente riempire la mia vagina, cos\u00ec come il mio intestino. Ad ogni contrazione dei loro membri sentivo altro piacere riversato dentro di me. Siamo rimasti per un lungo istante immobili, poi Piero si \u00e8 abbassato su di me e mi ha baciato in bocca. Anche questo \u00e8 stato un bacio speciale, carico d\u2019amore, di piacere, di immensa soddisfazione nei confronti della sua donna che non si era privata di godere con due maschi. Poi si \u00e8 sfilato e si \u00e8 sdraiato di lato ed io, aiutata da Gianni, mi son sollevata, ma subito lui mi ha fatto inginocchiare sopra la faccia di Piero, facendo s\u00ec che i miei buchi, abbondantemente farciti del loro seme, si son trovati all\u2019altezza della sua bocca. Ho sentito la lingua di mio marito muoversi in maniera rapida e vorace, per raccogliere tutto ci\u00f2 che sgorgava dai miei orifizi spanati, mentre Gianni, disteso di traverso fra noi, si \u00e8 abbassato e si \u00e8 infilato in bocca il cazzo di mio marito ancora turgido. \u00c8 stato uno spettacolo stupendo, vederlo con quanto amore succhiava quella verga, che per otto anni era stata solo mia. Stavo provando piaceri completamente nuovi per me, ma, nonostante questo, mi sono sdraiata e, senza nessuna esitazione, ho preso il membro di Gianni, ancora barzotto e ricoperto degli umori del mio culo, e l\u2019ho infilato in bocca: ho preso a succhiarlo intensamente, con il forte desiderio di vederlo di nuovo pronto a combattere. Mentre lo succhiavo, guardavo Gianni che ora aveva fatto quasi tornare completamente duro quello di mio marito che, imperterrito continuava a leccare la sborra che colava dai miei buchi. Quando anche il suo \u00e8 tornato ad essere perfettamente in tiro, ci siamo un attimo sciolti da quello strano triangolo e, dopo avermi guardato un attimo in faccia, Gianni ha girato gli occhi verso Piero e gli ha rivolto una supplica.
\u00abMi piacerebbe tanto sentirlo ancora dentro di me e, se non hai nulla in contrario, vorrei sentirlo mentre mi scopo ancora tua moglie.\u00bb
Un attimo di imbarazzo ha percorso i loro sguardi ed io ho deciso che solo pi\u00f9 tardi avrei chiesto tutte le spiegazioni di quella situazione tanto strana che, in ogni caso, si stava delineando e, senza dir nulla, mi sono sdraiata a cosce aperte e, alzate le braccia, ho invitato Gianni a penetrarmi. Lui mi ha sorriso e, dopo avermi dato un bacio, anzich\u00e9 infilarsi fra le mie cosce, mi ha messo di lato e, sollevatami una gamba, mi ha infilato la sua grossa mazza direttamente nella fica, con un affondo secco e deciso. L\u2019ho sentito entrare di nuovo dentro di me e subito ho provato incredibili sensazioni, ma ho anche voltato lo sguardo sopra la sua spalla ed ho visto Piero che ha appoggiato la cappella al culo di Gianni che, a sua volta ha sollevato la gamba, per agevolare l\u2019introduzione dell’amico dentro di s\u00e9.
\u00abOh, s\u00ec! Sapessi da quanto tempo avevo voglia di sentirti di nuovo dentro.\u00bb
Ho sentito gonfiarsi il membro di Gianni dentro di me e, ad ogni affondo che Piero gli dava nel culo, io ricevevo la contro spinta, dentro la mia fica. \u00c8 stata una sensazione bellissima e deve aver emozionato entrambi, perch\u00e9 Piero ha preso a muoversi pompando il culo di Gianni in maniera veloce e devastante, con colpi profondi, che lo facevano scuotere tutto, ma nello stesso tempo, dovevano avergli procurato molto piacere, perch\u00e9 ben presto, con un grido, gli ha riversato in culo il suo piacere.
\u00abEccomi, sborro! Torno a sborrarti nel culo!\u00bb
Ho sentito Gianni restare immobile piantato dentro di me, mentre Piero con gli ultimi colpi gli versava in culo tutto il suo piacere. Ho visto la gioia dipinta negli occhi di Gianni e, dopo esser rimasti alcuni istanti immobili, i due si sono sciolti ed ho visto un certo imbarazzo negli occhi di mio marito; ho interpretato quell’imbarazzo come se anche lui desiderasse provare la stessa emozione, allora l\u2019ho baciato in bocca e mi sono sdraiata supina, invitandolo a salire su di me per un 69.
\u00abVieni sopra di me, che voglio succhiarti il cazzo e tu, Gianni, rendi al tuo amico lo stesso piacere che lui ha fatto provare a te.\u00bb
Senza nessuna esitazione, Piero si \u00e8 sdraiato su di me e subito, Gianni si \u00e8 posizionato dietro di lui e, dopo avergli lubrificato con della saliva il buco del culo, ha appoggiato la cappella contro la sua rosetta ed io, da sdraiata, ho afferrato quella verga e, dopo averla passata a lungo nella mia bocca ed averla ricoperta di saliva, l’ho appoggiata al culo di mio marito. Gianni, con un affondo lento, ma deciso, gli \u00e8 entrato tutto dentro, fino alle palle.
\u00abCazzo, Gianni, fa piano! Sono otto anni che non lo prendo nel culo! Non me lo ricordavo cos\u00ec bello!\u00bb
Ho preso a succhiare il cazzo di mio marito, mentre assistevo alla sua messa in culo da parte di quel maschio, che ora gli limava quel foro con colpi decisi ed affondi duri, fin quando, ad un tratto, anche lui, probabilmente emozionato dal piacere, \u00e8 rimasto un attimo immobile ed ho visto le contrazioni di quel membro che scaricava nel culo di mio marito una notevole bordata di caldi fiotti di sborra. Anche lui si \u00e8 svuotato rapidamente nella mia bocca, poi si \u00e8 sfilato ed io mi sono allungata un po\u2019 dietro Piero, cos\u00ec da poter raccogliere con la lingua quel rivolo bianco che sgorgava dal culo spanato di mio marito. \u00c8 durato poco per\u00f2, perch\u00e9 i due maschi si sono rigirati e baciati di nuovo. Allora mi sono sollevata e, dopo averli abbracciati e baciati, ho chiesto qualche spiegazione.
\u00c8 stato Gianni, a chiarire le cose.
\u00abQuando Piero \u00e8 arrivato qui citt\u00e0 per il corso nei Vigili del Fuoco, tra noi due \u00e8 scattato subito un feeling incredibile. L\u2019ho ospitato in attesa che trovasse una sistemazione, ma, dalla terza sera che dormiva qui, gi\u00e0 eravamo insieme nel letto. In giovent\u00f9, avevo gi\u00e0 avuto qualche esperienza bisex, ma con lui \u00e8 stato subito amore. Naturalmente, nel nostro ambiente di caserma, questa cosa sarebbe apparsa subito alquanto discutibile, quindi, poich\u00e9 ad entrambi piaceva la fica, per non creare moti di gelosia fra noi, ogni femmina che ciascuno rimorchiava, doveva accettare di farsi scopare da entrambi. La cosa ha avuto il merito di ammantarci dell’immagine di due tori da monta ed \u00e8 servita a sviare ogni dubbio sulla nostra sessualit\u00e0. Ovviamente quando scopavamo le donne, a nessuno di noi due veniva in mente di far quello che abbiamo fatto con te: scambiarci un bacio o prendere in bocca i nostri rispettivi uccelli. \u00c8 stata una piacevole sorpresa quando oggi lui si \u00e8 abbandonato a rifarlo con me. A suo tempo, avevo anche sentito forte il desiderio di rendere pubblico quel nostro rapporto, ma lui non volle e, poich\u00e9 aveva gi\u00e0 fatto domanda per essere riavvicinato, quando se n’\u00e8 andato, ho capito che le cose potevano andare benissimo cos\u00ec. Per qualche anno, ho evitato anche di avere altri contatti, perch\u00e9, dopo di lui, non ho voluto nessun\u2019altra storia e, quando ho capito che era giusto cos\u00ec, ho riallacciato con lui l\u2019iniziale amicizia. Poi, al sapere che lo avrei rivisto, mi ha provocato tanta malinconia che, invece, la tua presenza ha in qualche modo mitigato e reso tutto pi\u00f9 bello. Non esser gelosa di me, perch\u00e9 non ho nessuna intenzione di creare nessun problema al vostro rapporto, ma son felice di sapere che la persona con cui lui vive, ha voluto provare le stesse emozioni che provavamo noi a godere con altre donne, ma, soprattutto, son felice di aver reso, in qualche modo, pubblico il fatto che sono ancora innamorato di lui.\u00bb
Li guardo e li abbraccio entrambi, li bacio, li stringo a me, mentre essi hanno gli occhi lucidi dall\u2019emozione e son felice che abbiano condiviso con me il loro segreto. Poi \u00e8 Piero che suggerisce a Gianni un certo progetto.
\u00abA breve si dovrebbe liberare un posto da caposquadra nella mia caserma, perch\u00e9 non fai domanda e ti trasferisci nella mia citt\u00e0?\u00bb
Gianni lo guarda, sorride, poi guarda anche me e mi d\u00e0 un bacio.
\u00abSon gi\u00e0 due mesi che ho fatto domanda per esser io quello che ricoprir\u00e0 quel posto. Doveva esser una sorpresa, ma poich\u00e9 la sorpresa me l\u2019avete fatto voi due, accettando di buon grado quello che c\u2019\u00e8 stato fra di noi, son felice di condividere il fatto che, appena il tuo caposquadra sar\u00e0 collocato in pensione, io mi trasferir\u00f2 nella vostra citt\u00e0. Spero che la nostra amicizia duri ancora, ma se pensate che possa esser d’intralcio alla vostra unione, io sar\u00f2 solo un semplice collega, come tanti.\u00bb
Un mese dopo si \u00e8 trasferito e, poich\u00e9 all\u2019inizio non aveva nessun posto dove andare, lo abbiamo ospitato a casa nostra, dove vive tuttora. Ora, insieme, sono fuori dalla camera dell\u2019ospedale e mi osservano allattare una creatura, che \u00e8 stata concepita con entrambi. S\u00ec, quando ho deciso di rimanere incinta, li ho pregati di inondare il mio ventre con il loro seme e loro si sono generosamente offerti di soddisfare questo mio desiderio. Ammetto che non \u00e8 stato facile, perch\u00e9, per non creare dubbi o disparit\u00e0, li ho presi tutti e due nella fica, contemporaneamente. \u00c8 stata un\u2019esperienza forte, sconvolgente e nello stesso tempo mi ha fatto impazzire di piacere, quando li ho sentiti riversare il loro seme contemporaneamente nel mio ventre. Sono immensamente felice di aver scoperto questa parte del passato di mio marito e, soprattutto, son felice del fatto che la persona che ora vive insieme a noi, lo ama quanto me e, con la nascita di questo figlio, abbiamo in qualche modo cementato questa nostra unione. Spero che la vita mi dia la possibilit\u00e0 di replicare questa immensa emozione, che, all’oggi, provo ancora con questi due maschi stupendi.<\/p>\n

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Sono Viviana, ho 32 anni e sono sposata da sei, dopo due di fidanzamento, con Piero che, di anni, ne ha cinque pi\u00f9 di me. Sono alta 1,80, mora con i capelli a caschetto che mi arrivano appena alle spalle, gli occhi scuri, e una bella bocca ampia con labbra… <\/p>\n","protected":false},"author":292,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"yasr_overall_rating":0,"yasr_post_is_review":"","yasr_auto_insert_disabled":"","yasr_review_type":""},"categories":[5,1101],"tags":[171],"ppma_author":[655],"yasr_visitor_votes":{"number_of_votes":5,"sum_votes":24,"stars_attributes":{"read_only":false,"span_bottom":false}},"authors":[{"term_id":655,"user_id":292,"is_guest":0,"slug":"pennabianca","display_name":"Pennabianca","avatar_url":"https:\/\/secure.gravatar.com\/avatar\/123c88c388376e9eecf0c9a1a7fba462?s=96&d=retro&r=x","description":"","first_name":"Pennabianca","last_name":"","user_url":""}],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/16064"}],"collection":[{"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/users\/292"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=16064"}],"version-history":[{"count":2,"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/16064\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":16960,"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/16064\/revisions\/16960"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=16064"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=16064"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=16064"},{"taxonomy":"author","embeddable":true,"href":"https:\/\/vashmeh.ru\/wp-json\/wp\/v2\/ppma_author?post=16064"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}