C’era una volta una giovane coppia di sposi, Anna e Marco, che erano innamorati l’uno dell’altra da molto tempo. Anna e Marco avevano tutto ciò che desideravano, tranne un figlio. Anna era disperatamente desiderosa di diventare madre, ma dopo anni di tentativi infruttuosi, la coppia aveva deciso di rivolgersi a una clinica di fecondazione assistita.
La decisione fu presa dopo tantissimi tentavi, nei quali tra l’altro e Marco e Anna, rafforzarono attraverso il sesso il loro rapporto e la loro complicità di coppia. Durante questi vari tentativi, i due realizzarono che entrambi amavano il “creampie”, ovvero la sborrata all’interno della figa. In particolare Marco diventa matto quando dopo aver sborrato nella figa di Anna, si soffermava nella visione dello sperma che scivolava al di fuori. E’ proprio per quella passione Marco iniziò a fare alcune fantasie. Il problema di Marco era che la sua eiaculazione era poco potente e non produceva tanto sperma quanto avrebbe voluto; il suo desiderio era invece di vedere una fontana di sborra uscire dalla fica di Anna. Per questo iniziò a fantasticare di vedere Anna, con un altro uomo che le sborrasse un fiume di sborra dentro. Di ciò, seppur in modo più accorto e soft, ne parlò anche con Anna, che tuttavia lo prese per un matto, troncando subito il discorso. Entrambi, tuttavia, non avevano ancora idea di quello che sarebbe successo da lì a poco.
Anna iniziò, le sue visite al centro di fecondazione e durante una di queste, incontrò un giovane uomo di colore di nome David, che stava lavorando come donatore di sperma alla clinica. Anna e David cominciarono a parlare e si resero conto di avere molte cose in comune.
In breve tempo, Anna si innamorò di David e gli disse che voleva rimanere incinta di lui. Marco, che aveva sempre desiderato il meglio per Anna, fu costretto a prendere una difficile decisione. Alla fine, decise di aiutare Anna a realizzare il suo sogno e acconsentì a diventare il padre adottivo del bambino.
Anna e David continuarono a vedersi segretamente, mentre Marco rimase al suo fianco per sostenerla durante la gravidanza. Un giorno però Marco mentre torna dal lavoro in un orario insolito, sente dei gemiti di piacere che provengono dalla camera da letto, dove trova Anna e David che stanno scopando. Invece di interrompere la scena con una scena di gelosia e visto che la sua presenza non era stata notata, si sofferma da dietro la porta a guardare, eccitandosi molto.
Anna si trova a letto a gambe larghe e mugola in continuazione mentre David con il suo fisico prestante ed il suo cazzo di notevoli dimensioni la penetra senza pietà. “Sbattimi dai sbattimi come una troia!!!” Grida lei, senza nessun pudore. David l’afferra infine per i capelli e li tira come per darsi ancor più spinta e gli sborra tutto dentro la figa. Rialzandosi lascia alla vista di Marco, l’immagine che tanto sognava di vedere: un creampie con una gran sborrata che esce fuori e bagna tutta la figa di Anna.
Subito dopo questa scena in pochi frazioni di secondi, Marco realizza di non sentirsi né frustrato né geloso o tradito e di continuare a voler stare Anna, che sente d’amare ancor più di prima.
Quando il bambino nasce, la coppia decise di chiamarlo Nathan e diventò la loro priorità assoluta.
Anna, Marco e David formarono una famiglia molto unita e amorevole, e Nathan cresceva felice e amato da entrambi i genitori. La loro storia d’amore unica e coraggiosa aveva superato ogni ostacolo e aveva dimostrato che l’amore può essere molto più grande della semplice genetica.
Anni dopo, Anna e Marco si guardarono negli occhi e si resero conto che la loro storia d’amore era diventata ancora più forte grazie all’arrivo di Nathan e alla loro relazione con David. La loro famiglia era un esempio di amore e di accettazione, e sapevano che avrebbero affrontato qualsiasi sfida insieme.