La pratica del facesitting, in cui la persona sottomessa si trova in una posizione in cui è costretta a offrire piacere, può essere un’esperienza straordinaria. La sensazione di sottomissione che ne deriva è indescrivibile. Vedere una vagina così vicino al mio viso, sentire i suoni del mio partner che si compiace e la crescente pressione che viene applicata alla mia lingua grazie al peso del corpo mentre si avvicina all’orgasmo sono fattori che mi fanno impazzire. Ma quando il mio partner si sente un po’ più a suo agio e inclina il corpo per invitarmi a godermi l’ano, è un’esperienza che va oltre le parole.
Questo preludio, nasce per farvi capire, che sono di indole sottomessa e che adoro la pratica del facesitting. Ho parlato di questa mia passione a Giulia, la mia ragazza e dopo qualche resistenza, ad oggi la pratichiamo con soddisfazione reciproca.
Fatemi però, prima raccontare qualcosa di noi.
Giulia è una persona molto forte e risoluta, sempre in grado di prendere le decisioni giuste e di essere in controllo in ogni situazione. Questo suo spirito di leadership è affascinante per me, ed è uno dei motivi per cui mi sento così attratto da lei. Non ho mai incontrato una persona così determinata e capace di gestire qualsiasi cosa.
Ma non è solo la sua forza che mi affascina. Giulia è anche molto sensuale e appassionata, e questo la rende una persona molto avvincente a letto. La sensazione di sottomissione che provo quando sono sotto di lei, è indescrivibile.
Fisicamente parlando Giulia è una donna alta e ben proporzionata, con una carnagione della pelle chiara e un sorriso affascinante. I suoi capelli rossi accendono la sua personalità decisa e determinata, che traspare anche dalla sua postura eretta e dal suo sguardo intenso. La sua pelle liscia e vellutata è un invito a toccarla e scoprire la sua forza interiori. La sua figura curva, che si nota soprattutto nei suoi fianchi, esalta la sua femminilità e il suo potere di seduzione.
La mia relazione con Giulia era diventata noiosa e piatta ultimamente, e la verità è che a letto non c’era più molto fuoco. Eravamo entrambi impegnati nelle nostre carriere e sembra che non ci fosse mai abbastanza tempo per dedicarci l’uno all’altra come prima. Eravamo entrambi insoddisfatti e mi mancava la passione che avevamo all’inizio. Quando su un blog, iniziai a leggere degli articoli che parlavano di BDSM , dominazione e sottomissione, compresi subito chi poteva essere tra noi lo slave e chi la mistress. Tutto questo creò sin dal principio una forte eccitazione sessuale, che culminò quando lessi di cosa trattasse il facesitting. Pensai che quel darle piacere senza riceverne, quel farla dominare a letto come già faceva nella vita di tutti i giorni, ci avrebbe fatto bene.
Iniziammo a parlare di più a prenderci del tempo no e fu l’occasione per spiegarle la mia teoria sul facesitting e sulla dominazione ed i nostri rispettivi ruoli. Avevamo trovato un po’ di serenità ma ancora, lei non si era decisa a praticare, il sesso come lo volevo io.
Tutto cambiò piuttosto improvvisamente, un giorno in ufficio le mandai una foto di una donna che metteva la figa in faccia ad un uomo e le dissi: “staserai voglio che mi prendi così”
La sua riposta arrivò dopo qualche ora, le mi scrisse: “Stasera alle 19 30 fatti trovare a letto nudo ed aspettami”. Ero molto eccitato e contento della sua reazione e feci come mi disse, alle 19 30 mi misi a letto nudo aspettando il suo arrivo.
Qualche minuto dopo le 19 30, lei rientro in casa, si diresse velocemente in bagno e poi aprì la porta di camera, dove io ero intento nudo ad aspettarla.
” Porco! Adesso ti faccio vedere io come si tratta un uomo come te”. Si tolse, quindi i tacchi per posare inizialmente i suoi piedi con i collant sul mio viso, esortandomi ad annusare. “Dai annusa, sfigato!… Ti piace che faccio la padrona? Allora annusa bene… ” Poi si tolse del tutto i collant li prese in un mano e me li strofino in faccia e bocca e sul naso… Io ebbi un’erezione che era ben visibile, visto che avevo solo le mutande… Lei che se ne accorse prese ancora le calze, mi tolse le mutande ed iniziò a farmi una breve sega, con i collant che strusciavano i suoi odori sul mio cazzo. Poi si tolse le sue mutandine si alzo la gonna che ancora indossava e mi montò sopra la faccia. Era sadica e porca come l’avevo immaginata e forse più. Inziò a premere con forza sulla mia bocca ed cavalcarmi con la figa la faccia fino quasi al soffocamento. Poco prima del suo orgasmo, con sorpresa , alzo leggermente il bacino per farsi un ditalino finale e squirtarmi in faccia il suo piscio ed i suoi umori e non contenta mi fece pulire la sua faccia grondante di piscio, sempre tenendomi nella medesima posizione. Non ero pronto a tanto, ma devo essere sincero nel dire che seppur fui preso alla sprovvista, mi piacque molto.
Tutto fu esilarante, eccitante e super! Da quel momento il mio ruolo, sessualmente parlando è diventato chiaro così come del resto il suo ed il nostro rapporto va a gonfie vele come mai prima d’ora.
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